di REDAZIONE WELLTRIBUNE.IT · PUBBLICATO 9 APRILE 2018
Gli Etruschi avevano capito tutto. Si erano scelti un bel posto dove stare. Fra Lazio e Toscana, zona collinare vicino al lago e alle terme. Non perdiamo tempo: se vogliamo scoprire le ricchezze enogastronomiche del territorio, imperdibile il Museo del Vino – il più grande d’Europa – a Castiglione in Teverina, con annessa Scuola di Alta Formazione per giovani ed ambiziosi Operatori di Sala per ristoranti stellati (a numero chiuso, internazionale e unica in Italia con Campus), ‘Intrecci’.
Per una vacanza a vocazione sportiva, non c’è che Trevignano: alloggiando nella ‘Sporting Suite’ (guest house per iperattivi con annessa palestra fronte lago) si possono trovare bici per la pista ciclabile sottostante, convenzioni per l’uso di canoe e Sup per pagaiare in tutta serenità e una mappa di percorsi di trekking nel parco regionale o sentieri per poter cavalcare fino al laghetto di Martignano.
Di sera, rifocillati in uno dei tanti ristorantini, ci si può lanciare nei balli per il Festival annuale (29 giugno) in onore di Carosone, sepolto lì, ammirare le sfilate di moda dello stilista Gianfranco Venturi (agosto), ascoltare concerti e assistere alla rassegna di cortometraggi (21-26 maggio). Spostandosi nell’entroterra braccianense, Florinda Bolkan tutti i giovedì ospita nella sua villa ‘Metti una sera a cena’, rassegna cinematografica dei più bei film del passato, con cena bio.
Anche l’antico borgo di Anguillara, location di varie fiction televisive, merita una visita. Oltre all’ imponente Castello di Bracciano e alle misteriose leggende attorno ad esso raccolte nel libro ‘Racconti trevignanesi’. Il tutto, ad 1 ora da Roma.
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