Si è concluso il Festival dei vitigni autoctoni del Vigneto Italia, degustazioni al chiaro di luna all’orto botanico di Roma, con mirabolanti spettacoli di street artist, ottimo swing dal vivo e gustosissimo siparietto “Teatro di…vino!” di Michele La Ginestra.
La collezione dei 154 più importanti vitigni autoctoni italiani raccontata dai geniali ideatori, i fratelli Francesca Romana e Luca Maroni – con i produttori che presentano i loro gioielli – ha registrato il tutto esaurito anche in quest’edizione.
Luoghi “accademici” come il museo botanico a cielo aperto dell’Università La Sapienza di Roma, aprono i cancelli a iniziative didattiche ed esplorative del territorio, avvicinando un pubblico sempre maggiore e di ogni età.
All’ingresso, l’ottima Giorgia scorta i visitatori e fornisce accurati dettagli sull’evento. Il sentiero segnato da lucine nel verde, gli stand dei produttori e le degustazioni sull’erba, hanno attirato la curiosità di romani e non.
Appuntamento il 23 e 24 settembre per la Festa dell’Uva, dove si saluta l’estate in allegria con la classica vendemmiata romana.