Sostenibilità: matite piantabili

Chi vive in grandi città respira polveri sottili, e chi passa troppo tempo al pc perde il bello e i ritmi della vita reale. Il pianeta chiede rispetto e attenzione costante per sopravvivere.  Questo i giovani lo sanno. Il verde, l’aria pulita e la natura in generale stanno assurgendo finalmente a valori primari. 

Scrivi, pianti e dalla tua matita vedi crescere erbe, fiori, alberi o verdure: questa l’idea alla base della matita SproutWorld, l’unica piantabile al mondo, che quest’anno compie dieci anni. Dal salotto dell’imprenditore danese Michael Stausholm alla conquista di 80 Paesi: la storia di un business di successo e di 55 milioni di matite vendute in tutto il mondo.

Quando Stausholm si è imbattuto per la prima volta nell’idea di tre studenti del MIT di Boston e della loro matita piantabile, non è stato solo amore a prima vista. È stata anche una forte sensazione di poter creare un business basato sulla sua grande passione: la sostenibilità. Oggi l’Italia rappresenta il più grande mercato per SproutWorld. Sia quelle in grafite che le matite colorate sono sempre più richieste.

Nel 2021 SproutWorld ha ampliato il suo business, lanciando un’alternativa sostenibile al make up tradizionale, con una matita per occhi e per sopracciglia piantabile. La maggior parte dei prodotti per il trucco, compresi gli eyeliner, sono realizzati con sostanze chimiche e plastiche che generano pile di rifiuti quando il prodotto è finito.

L’eyeliner SproutWorld è l’unico al mondo con una capsula alla fine con semi in modo che possa essere piantato dopo l’uso e crescere in fiori selvatici. Il rivestimento e gli ingredienti sono brevettati AC-tested (allergy-friendly), con una formula naturale priva di microplastiche.

SproutWorld ha una produzione in Polonia per il mercato europeo, e quindi ha acquistato un pezzo di terra incolta, dove nei prossimi anni saranno piantati 12.000 nuovi alberi. “Non usiamo molti alberi per fare le matite: un albero è sufficiente per 175.000 matite”.