C’è chi la domenica la dedica al riposo, chi a una passeggiata al parco, e chi la trasforma in un appuntamento che profuma di bellezza e sapori. Al Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel, questa abitudine prende la forma di un vero e proprio rituale: il Sunday Brunch, che da ottobre torna a illuminare le domeniche romane con un tocco in più, grazie alla collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier.
Immaginatevi lassù, tra i colori verdi del parco mediterraneo di Monte Mario e la vista che abbraccia la città eterna: un salotto sospeso sopra Roma, dove ogni dettaglio sembra studiato per farvi rallentare. È in questa cornice che prende vita un brunch che non è solo un pasto, ma un viaggio tra piatti, profumi e calici.
La novità di questa stagione? Ogni domenica un sommelier guiderà gli ospiti in un percorso di degustazione che intreccia vini d’autore e narrazioni di territorio. Non un semplice abbinamento, ma un dialogo tra cucina e cantine, capace di dare voce a storie, sapori e suggestioni.
Nei live cooking corner – il cuore pulsante del brunch – ci si muove tra specialità regionali, richiami internazionali e grandi classici italiani rivisitati dall’Executive Chef Nicholas Cuomo. Tutto cambia con le stagioni, perché qui il menù è un omaggio costante alla freschezza e alla qualità delle materie prime.
E per chi ama i finali dolci, il gran buffet firmato dall’Executive Pastry Chef Dario Nuti è un inno alla tentazione: pasticceria contemporanea, dessert che conquistano lo sguardo prima ancora del palato, e quella sensazione di voler provare “solo un assaggio”… che puntualmente si trasforma in più di uno.
Le famiglie hanno il loro angolo speciale con il Kids Club, dove i più piccoli si divertono tra giochi e laboratori creativi, lasciando i genitori liberi di brindare, chiacchierare e concedersi un pranzo senza fretta.
Così, domenica dopo domenica, il brunch del Rome Cavalieri non è solo un appuntamento gastronomico, ma un vero rito cittadino: un’esperienza da vivere con amici, famiglia o semplicemente con se stessi, quando si ha voglia di una coccola che profuma di convivialità e di lentezza. Perché in fondo, la domenica è fatta per essere vissuta così: con un piatto da condividere e quella vista che, ogni volta, toglie il fiato come fosse la prima.

