Giornata mondiale della disabilità

  Ogni persona ha diritto ad essere amata e ad un progetto di vita. Partiamo da qui. 

In occasione della giornata mondiale delle persone con disabilità, come approfondimento di temi su cui #anuotoneimaridelmondo è attivo da anni, è stato organizzato un Convegno sulla Ricerca al servizio delle Persone con Disabilità, ospitato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea a Roma.

Un progetto di vita comincia in famiglia e si realizza nella scuola, sul territorio, nel tempo libero, nelle relazioni sociali. Ma non tutti hanno la ventura di nascere nei paesi industrializzati: ci sono luoghi dove la realtà delle persone disabili è molto precaria, non essendo supportate da leggi in materia, essendo continuamente discriminati, emarginati e con una mobilità inesistente…molte persone sono costrette letteralmente a strisciare per terra perché non possiedono neanche una rudimentale stampella. Le ragazze sono sistematicamente violentate e umiliate, spesso solo perché con disabilità.

La persona con disabilità deve diventare una risorsa per la società, deve poter occupare il suo posto con dignità, deve poter contribuire alla crescita sociale ed economica. Creatività, curiosità, determinazione, ambizione e socialità, caratteristiche proprie dei più piccoli, sono i princìpi che dovremmo adottare anche noi adulti #perunmondosenzabarriereesenzafrontiere. Creare ponti dove l’egoismo alza le barriere: abbattere muri che sempre più si erigono per bloccare chi fugge dalla prigionìa dell’emarginazione e della sofferenza.  Sostenere la ricerca significa aiutare a credere in se stessi e nei propri sogni persone più sfortunate di noi.   www.salvatorecimmino.it