Ludovica è una splendida ragazza romana che ha messo a frutto la sua creatività inventando bijoux “etici”. Il concetto di sostenibilità – oggi molto in voga – lo interpreta dando una seconda vita a cavetti, schede e tasti del pc, proponendo la sua linea di “gioielli high-tech”.
Eco-tecnologiche le sue creazioni, bizzarri e divertenti i monili, le pochettes e i diademi che ne ricava, la giovane artista bionda – che ha il viso di una diva degli anni ’20 – è orgogliosa dei suoi lavori già esposti all’estero.
Reinventarsi l’utilizzo di oggetti di uso quotidiano non è una novità. Ma quando a farlo è un’architetta creativa che ha vissuto nel Paese più tecnologico al mondo (il Giappone), esprimere la propria vena artistica con questa originalità e ironìa, non è da tutti.
Sentiamo dalla sua voce, come è nata l’ispirazione: