Debutta oggi presso il teatro Porta Portese lo spettacolo “Il tempo supplementare” di Roberto Russo.
Un dialogo impegnato e passionale che sapientemente ci porta verso continue osservazioni sull’animo umano. Cosa è il bene e cosa il male, come l’uso e il potere della parola può tracciare un percorso in continua evoluzione, che scelta dopo scelta diventa qualcosa di forte ed inaspettato.
Si analizza lo strumento teatrale, quasi con visione canzonatoria fino a farlo diventare potente, reale, presente.
Un viaggio, quello offerto dagli attori, impetuoso e fiero, che percorre i temi di realtà e finzione, morte e speranza e non solo.
Un gioco di ruoli, tempi, punti di vista, che con ardore trovano la loro unicità proprio grazie al confronto.
Ci si incontra e scontra, trovando un’inaspettata complicità che gioca grazie agli antipodi.
SINOSSI
Sandra Tanel è un’attrice interessata ad incontrare Raul Corduas, scrittore di successo. Una volta in casa di lui, la donna viene sottoposta alla sprezzante ironia di Corduas che le offre un suo testo inedito e incompiuto “Il tempo supplementare“: ad un uomo in punto di morte viene concessa una possibilità di riscatto, un gioco delle parti tra maschere, doppi e occasioni di metamorfosi.
Con Irma Ciaramella e Francesco Maria Cordella.
Luci di Ilaria Iuozzo.
Aiuto regia: Ottavia Orticello.
Ideazione scenica, musica e regia di Francesco Maria Cordella.
3-4 FEBBRAIO ALLE ORE 21 E IL 5 FEBBRAIO ALLE ORE 18.
https://www.teatroportaportese.it/spettacolo/il-tempo-supplementare/