A Roma “Tutti parlano di Jamie”!

Graditissimo ritorno per “Tutti parlano di Jamie” al Teatro Brancaccio di Roma.

Lo spettacolo, dopo aver avuto un incredibile successo lo scorso Marzo, celebra l’amore proprio nel mese più romantico dell’anno.

Un musical manifesto, moderno ed empatico, una storia semplice che scoppia di sogni e determinazione, di bisogno di esprimersi senza paura.

La storia (vera) parla di un ragazzo che vive in una piccola cittadina a nord dell’Inghilterra che conduce una vita ordinaria. Sono le sue ambizioni però ad essere straordinarie, soprattutto per il contesto che lo circonda: Jamie sogna di diventare una Drag Queen.  

Jamie nonostante il disinteressamento del padre può godere di un buon entourage di persone che lo amano e supportano, prima fra tutti la mamma Margaret.

Queste due ore di spettacolo hanno molto da insegnare e non c’è target che possa sentirsi escluso, è un racconto di tutti e per tutti.

Ci si ritrova estasiati ed ammirati davanti un personaggio così genuino e potente. Un ragazzo nel quale tutti possono ritrovare le proprie fragilità, che non hanno bisogno di essere etichettate.

Il vero segreto di questa storia non è solo l’immensa bravura del cast, le musiche travolgenti, bensì il punto di vista, mai vittimista ma sincero e realistico, un movimento rivoluzionario “gentile” come amano chiamarlo e hanno ragione, è proprio così.

Ci vuole gentilezza per mettersi a nudo, per ricercarsi, conoscersi con pregi e difetti e amarsi, nonostante tutto. I sogni di Jamie chiedono soltanto di non essere demonizzati, non tanto compresi, ma lasciati semplicemente volare e lasciando a lui e solo a lui le conseguenze delle sue scelte.

Tutti hanno fatto i conti con la “diversità”, basta solo tramutarla in un punto di forza, proprio come ci insegna il gracile ragazzo dai capelli biondi, che per rivendicare il diritto di sentirsi sé stesso diventa un esempio per tutti.

Il cast è magnifico, ogni performer è pietra preziosa di una corona che non cessa mai di brillare.

Giancarlo Commare risplende nel ruolo di Jamie e gli regala una verità disarmante.

Barbara Cola, Ludovica di Donato e Benedetta Boschi sono le tre straordinarie interpreti delle incredibili donne che accolgono Jamie in tutte le sue sfumature.

Franco Mannella nei panni di Hugo/Loco Chanel con generosità concede al pubblico momenti di divertimento spennellato da malinconica amarezza.

Lisa Angelillo, Umberto Noto, Giovanni Abbracciavento e tutto l’ensemble permettono a questa favolosa macchina di lustrarsi a festa.

Scene di Alessandro Chiti, costumi Francesca Grossi e direzione musicale di Dino Scuderi.

Regia e Adattamento di Piero Di Blasio, che non smette mai di confermarsi un talento amorevole e attento verso le storie che racconta.

Uno spettacolo eccezionale, da vedere e rivedere.

Mettete le vostre scarpe migliori e andate a teatro, uno dei pochi posti dove il giudizio non può entrare.

Fino al 5 Marzo al Teatro Brancaccio di Roma.