Una trionfante prima nazionale per Moulin Rouge! Il Musical presso il nuovissimo Sistina Chapiteau.
Massimo Romeo Piparo aveva promesso un grande show, “il più grande della stagione”, e in un certo senso ha mantenuto la promessa. Il pubblico romano ha potuto assistere a una produzione maestosa, scintillante, capace di incantare, intrattenere e sorprendere. Moulin Rouge! Il Musical è risultato più brillante che mai, fedele allo spirito del celebre film ma pienamente calato nel linguaggio teatrale.
Ambientato nella Parigi bohémien di fine Ottocento, lo spettacolo racconta la storia d’amore tra Christian, un giovane scrittore idealista, e Satine, la stella del celebre cabaret Moulin Rouge. Il loro sentimento, travolgente e impossibile, nasce tra le luci e i colori del locale più famoso di Pigalle, ma viene minacciato dal potente Duca di Monroth e dalle necessità economiche di Zidler, proprietario del cabaret. Sullo sfondo, la ricerca dell’amore, della libertà e della verità artistica che muove l’intera vicenda.
L’estetica rimanda per lo più al film originale, forse per rafforzarne l’iconicità, ma trova il suo equilibrio nella costruzione scenica e nella direzione artistica. Luca Gaudiano e Diana Del Bufalo vestono con personalità i panni di Christian e Satine: due interpretazioni intense, tra sonorità pop e delicate sfumature romantiche. Forse la loro intesa scenica non convince pienamente, ma le performance individuali risultano di grande impatto.
Applausi anche per Emiliano Geppetti, magnetico e frizzante nel ruolo di Zidler, Mattia Braghero nei panni del Duca di Monroth e Daniele Derogatis, un generoso e originale Toulouse-Lautrec.
L’ensemble rappresenta una delle vere forze dello spettacolo: Piparo sembra aver costruito nel tempo una compagnia affiatata, capace di restituire sul palco coesione, energia e professionalità non comuni.
Curiosa la scelta di proporre lo spettacolo in doppia lingua: la maggior parte delle canzoni resta in inglese, con alcune traduzioni in italiano. Il lavoro di adattamento è efficace e aiuta a rendere più immediata la partecipazione emotiva del pubblico, anche se — vista la presenza di sottotitoli discreti e funzionali — forse mantenere tutti i brani in lingua originale avrebbe favorito una maggiore fluidità.
Il Sistina Chapiteau, nonostante la posizione non semplicissima da raggiungere, convince: spazioso, accogliente e dotato di ben tre palcoscenici che consentono una messa in scena immersiva e dinamica. La musica è rigorosamente dal vivo, grazie a un’orchestra di nove elementi diretta da Emanuele Friello, sapientemente “nascosta” in scena.
Moulin Rouge! Il Musical sarà in scena fino al 4 gennaio 2026, portando sotto il grande tendone del Sistina tutta la magia del celebre cabaret parigino.

